CAPISCO

Mi sveglio nell’ occhio della notte.

Piove. Anche fuori di me.

Lei se ne sta li seduta a guardare i lampi. Curioso come i temporali si assomiglino tutti. Ma ogni volta sanno essere cosi intensi.

Che pensi.

Che tutto possa finire. Da un momento all’ altro. In un battito di luce. Lei se ne sta li seduta. A guardare. Mentre tutto si lava. Mi siedo accanto a lei. In attesa. Che anche tutto ciò che mi sporca. Sparisca. Trafitto da un lampo che me lo porta via.